L’utilità di uno strumento, specie quelli tecnologici, non dipende tanto dallo strumento in sé, ma dall’uso che se ne fa. Perché c’è l’uso ma c’è anche l’abuso. E l’eccesso (abuso, appunto) è quasi sempre foriero di cattive notizie. Gli smartphone oggi sono costantemente nelle nostre mani, a passeggio, in casa, in ufficio e persino in bagno. Anzi, gran parte dei selfie scattati con il telefonino sono fatti in bagno, hai notato?
Allora la domanda è: lo usiamo o ne abusiamo?
Molti dei miei clienti, quando mi parlano delle loro difficoltà legate alla comunicazione, mi raccontano di messaggini, faccine,“dal messaggio doveva capire che”,“era chiaro che”, “nella mail ho specificato che” e così via.