Avrai sicuramente letto queste notizie sulle agenzie di stampa, ma dopo cos'hai fatto?
Informazioni. Tante! Troppe?
L'informazione oggi è costante, multiforme, multimediale e multicanale. Insomma, c'è l'imbarazzo della scelta. Ci sono molte informazioni che, anche se lo volessimo, è difficile ignorare poiché vengono proposte, periodicamente, su tutti i sistemi di informazione.
Una delle informazioni più frequenti, inerente gli stili di vita, è la relazione di questi ultimi con il nostro stato di salute. Ti riporto due link ( qui e qui ), presi a caso tra gli ultimi visti su una nota agenzia di stampa, quindi niente a che vedere con le notizie false che girano su internet, tanto per chiarirci.
Niente di nuovo. Niente di trascendentale. Nulla di eclatante. Nessun miracolo. Solo risultati (gli ennesimi) di ricerche effettuate sulla relazione benessere psico-fisico e qualità (e quantità!) della vita che confermano ancora una volta (se ancora ce ne fosse bisogno) che sapere godersi la vita non solo migliori le nostre giornate ma ci consente di vivere più a lungo ed in uno stato di salute migliore.
Anno nuovo... solita vita?
Gennaio è il mese dei buoni propositi. Il mese che dà il via ad un nuovo anno, un foglio bianco tutto da scrivere.
Se hai intenzione di migliorare la tua vita, ti invito a fare questo semplice esercizio.
Ogni sera, prima di andare a letto, scrivi ciò che ti è capitato durante la giornata che ti ha fatto alterare, arrabbiare, ti ha indisposto in qualche modo.
Poi, allo stesso modo, scrivi ciò che hai saputo apprezzare della giornata appena vissuta, dalla battuta con l'amica/o o collega, ad un incontro o una telefonata oppure un messaggio inaspettato, alla visita in un negozio, un acquisto, una decisione presa.
È possibile che ti riesca molto più facile trovare ciò che non ti è piaciuto rispetto a ciò che hai apprezzato. In questo caso ci sono due buone notizie:
Finalmente buone notizie!
Puoi allenarti ad aprezzare maggiormente i piccoli piaceri della vita prendendoti qualche istante (bastano pochi secondi) per fissare nella tua mente i momenti più piacevoli della giornata, registrando nella tua memoria una fotografia mentale di quell'istante. Alla sera, prima di andare a letto, rivivi mentalmente i momenti piacevoli della giornata rivisualizzando le fotografie mentali che hai registrato. Maggiori dettagli registrerai migliore sarà l'effetto.
Poi trasforma i momenti poco piacevoli in momenti di crescita, ovvero occasioni in cui impari qualcosa. Chiediti cosa ti ha insegnato quell'esperienza ed impegnati a trovare la lezione da imparare. C'è sempre qualcosa da apprendere quando ci capita qualcosa di non voluto, perciò impegnati a trovarlo in modo tale che l'esperienza abbia portato comunque un guadagno.
Impegnati ad eseguire questo esercizio per tre settimane. Alla fine di questo periodo avrai sviluppato un'attitudine automatica a soffermarti ed evidenziare le piccole cose piacevoli che quotidianamente esistono nella vita di ognuno di noi, a considerare anche i possibili vantaggi di un evento indesiderato e a rigoderne ancora di tutto a fine giornata.
Ti accorgerai come nonostante le stesse identiche cose, avvenimenti, eventi, avrai la percezione ed i ricordi fotografici nella tua mente di una vita più piacevole e appagante.
Ogni lungo viaggio inizia con il primo passo...
Se non sei in grado di applicarti per realizzare le piccole cose come questi due consigli, come pensi di poter riuscire in quelle più impegnative?
Intanto applicati e realizza questo piccolo miglioramento, che poi tanto piccolo non è, perché un conto è ragionare in uno stato di grazia e un altro è ragionare quando hai una percezione prevalentemente (o, peggio, esclusivamente) negativa della vita. Sono due punti di partenza fortemente distanti e solo il primo è propedeutico per una buona riuscita di qualsiasi progetto.